Come e perché fare business in Colombia
La Colombia, una nazione vivace con una ricca storia e cultura, sta emergendo come uno degli attori più dinamici nell'economia globale e uno dei migliori paesi con cui fare affari in America Latina.
La sua posizione strategica, unita alle sue risorse naturali, alla forza lavoro qualificata e alla crescente classe media, oltre alla presenza di un governo stabile che promuove politiche economiche volte ad incentivare lo sviluppo della proprietà privata e di una fitta rete di accordi di libero scambio, la rendono infatti la meta ideale per le imprese che cercano di espandere le proprie attività oltre confine o sfruttare nuovi mercati.
La Colombia occupa una posizione geografica privilegiata ed è zona di transito terrestre obbligato tra l’America centro-settentrionale e l’America del Sud. Ha sbocchi sull’Oceano Pacifico e sull’Oceano Atlantico, il che agevola i suoi scambi economico-commerciali internazionali. Dopo il Brasile, la Colombia è anche il secondo paese al mondo con la più ampia biodiversità mondiale per metro quadro, che rappresenta la base per lo sviluppo del settore turismo nel Paese.
In questo articolo troverai:
- perchè fare business in Colombia;
- vantaggi fiscali nell'operare in Colombia;
- i diversi tipi di società che si possono aprire in Colombia
La Colombia, una nazione vivace con una ricca storia e cultura, sta emergendo come uno degli attori più dinamici nell'economia globale e uno dei migliori paesi con cui fare affari in America Latina.
La sua posizione strategica, unita alle sue risorse naturali, alla forza lavoro qualificata e alla crescente classe media, oltre alla presenza di un governo stabile che promuove politiche economiche volte ad incentivare lo sviluppo della proprietà privata e di una fitta rete di accordi di libero scambio, la rendono infatti la meta ideale per le imprese che cercano di espandere le proprie attività oltre confine o sfruttare nuovi mercati.
La Colombia occupa una posizione geografica privilegiata ed è zona di transito terrestre obbligato tra l’America centro-settentrionale e l’America del Sud. Ha sbocchi sull’Oceano Pacifico e sull’Oceano Atlantico, il che agevola i suoi scambi economico-commerciali internazionali. Dopo il Brasile, la Colombia è anche il secondo paese al mondo con la più ampia biodiversità mondiale per metro quadro, che rappresenta la base per lo sviluppo del settore turismo nel Paese.
Con 50,9 milioni di abitanti, la Colombia, inoltre, è il terzo paese più popoloso dell'America Latina, dopo Brasile e Messico, ma le potenzialità del suo mercato sono molto più estese se si considera che ha sottoscritto numerosi accordi commerciali di libero scambio, tra cui l’accordo con gli USA e quello con l’Unione Europea, che complessivamente le consentono l’accesso preferenziale ai beni di oltre 45 paesi al mondo e ad un mercato di circa 1,5 miliardi di consumatori. Il potere d’acquisto dei consumatori colombiani, inoltre, si sta innalzando sempre di più, come conseguenza dell’incremento della classe media che, secondo le stime dell’agenzia Pro Colombia, rappresenta attualmente il 27,4% della popolazione.
La Colombia, inoltre, si contraddistingue tra i paesi dell’America Latina per essere quello con la più alta disponibilità di manodopera qualificata. Ciò è il risultato, conseguito negli ultimi anni, del miglioramento nei livelli di scolarizzazione e di istruzione, con la maggior parte della popolazione che riesce a finire l’istruzione secondaria ed un numero di persone sempre più alto che riesce a completare la formazione tecnica, professionale e post-universitaria. Secondo gli indicatori del The Global Economy, il tasso di partecipazione al lavoro della popolazione attiva in Colombia è del 64,71%, il quinto più alto dell’America Latina.
Un altro incentivo ad investire in Colombia è costituito dalla presenza di numerose Free Trade Zone. Il paese dispone di 122 zone franche approvate, di cui 42 definite come permanenti e 80 come permanenti speciali – ZFPE, le quali offrono diversi vantaggi competitivi, tra cui:
- aliquota unica dell'imposta sul reddito del 20%;
- non si applicano tasse doganali (IVA e DAZI) sul valore delle merci introdotte nella zona franca dall’estero;
- possibilità di esportazione dalla zona franca verso paesi terzi e verso il mercato nazionale;
- le merci di origine straniera introdotte nella zona franca possono rimanere in essa a tempo indeterminato;
- esenzione dall'IVA per materie prime, parti, materiali e prodotti finiti venduti dal territorio doganale nazionale a utilizzatori industriali di beni o servizi nella zona franca o tra di essi.
L’Italia si colloca all’8º posto tra i paesi stranieri che maggiormente incidono nel volume di transazioni commerciali e di introiti afferenti all’attività delle Zone Franche in Colombia.
Ma sono soprattutto i vantaggi fiscali a rendere la Colombia una meta particolarmente attraente per le imprese straniere. Con l’obiettivo di diventare la principale destinazione di investimento della regione, la Colombia ha infatti messo a disposizione delle aziende una serie di molteplici e attraenti vantaggi fiscali che variano dalla riduzione dell’imposta sul reddito a diverse esenzioni. Secondo l’indice dell’OCSE sulle restrizioni agli investimenti esteri, la Colombia rappresenta il paese dell’America Latina che concede più agevolazioni agli investitori stranieri, con un indice di 0,03. Nello specifico, sono previste le seguenti agevolazioni fiscali:
- tassa speciale sul reddito del 27% per un massimo di 20 anni, più esenzione dalla tassa sul patrimonio e dalla tassa sui dividendi per gli investimenti di almeno 300 milioni di dollari in un massimo di 5 anni, che generano più di 250 posti di lavoro diretti;
- fino al 100% di deduzione del valore pagato a titolo di imposta sulle vendite (IVA) sulle vendite nell'acquisizione di beni d'investimento;
- fino al 200% di deduzione degli stipendi dei dipendenti con disabilità;
- esenzione del reddito per le imprese che realizzano la costruzione e il finanziamento di alloggi di interesse sociale;
- tasso speciale del 9% di imposta sul reddito per la costruzione e la riparazione di alberghi in comuni con meno di 200.000 abitanti per 20 anni;
- esenzione dal reddito per le aziende che forniscono servizi di trasporto fluviale fino al 2032;
- esenzione del reddito nell'uso delle piantagioni forestali fino al 2036.
Altri incentivi specifici sono poi previsti in settori ritenuti prioritari per lo sviluppo del paese come il settore energetico (eolico, biomassa/rifiuti agricoli, solare, energia geotermica e idroelettrica), l’agribusiness, l’Industria 4.0 e l’industria creativa (la cosiddetta Economía Naranja).
Gli investimenti stranieri in Colombia sono equiparati a quelli locali e sono tutelati dalla normativa di riferimento in materia di investimenti esteri (Regimen de Inversiones Internacionales, disciplinata dal Decreto Único 1068 del 2015, modificato dal Decreto 119 del 2017) che stabilisce la parità di trattamento per gli investimenti nazionali ed esteri.
Gli investimenti italiani diretti in Colombia, a partire dal 2016 hanno fatto registrare un’impennata sino a raggiungere circa 122 milioni di USD nel 2019, per iniziare una graduale decrescita negli ultimi tre anni, attestandosi nel 2022 in circa 95 milioni di USD.
I motivi per aprire una società in Colombia, dunque, non mancano, ma quale tipo di struttura scegliere e come muoversi a livello pratico?
Secondo la legge colombiana, esistono diversi tipi di entità commerciali che possono essere costituite dagli imprenditori che desiderano fare affari in Colombia:
- Società in nome collettivo (Sociedad Colectiva): sono società chiuse in cui i soci devono governare la società stessa o autorizzare un terzo a farlo, nonché autorizzare una cessione totale o parziale della partecipazione nella società;
- Società in accomandita semplice e per azioni (Sociedad en Comandita Simple y por Acciones): è un tipo di società in cui i soci possono essere amministratori o accomandanti. Ogni tipo di socio ha diversi livelli di responsabilità, funzioni, diritti di voto e responsabilità nella società;
- Società a responsabilità limitata (Sociedad de Responsabilidad Limitada): questo tipo di struttura aziendale è formata da soci anziché da azionisti. Si tratta di un tipo di società in cui i soci possono limitare la loro responsabilità al numero dei loro contributi, ma ci sono eccezioni specifiche, come la responsabilità in materia fiscale, la regolamentazione del lavoro o se tale responsabilità estesa è prevista dallo statuto della società;
- Società per azioni (Sociedad Anónima): questo tipo di struttura societaria può essere vantaggiosa in situazioni in cui vi è un gran numero di azionisti. In questa struttura, gli azionisti non hanno alcuna responsabilità personale. Una società deve avere un’assemblea generale degli azionisti, un consiglio di amministrazione, un rappresentante legale e un revisore legale dei conti. È necessario un minimo di cinque azionisti.
- Società per azioni semplificata (Sociedad por Acciones Simplificada): questa struttura societaria è stata introdotta nella legislazione colombiana nel 2008 per snellire il processo di costituzione di una società. Questo tipo di società può essere costituita con atto privato e non richiede un capitale minimo (che può essere versato nell’arco dei primi due anni di vita della società) né un revisore dei conti, ma deve avere un’assemblea generale degli azionisti e un rappresentante legale. Inoltre, garantisce l’anonimato dei soci azionisti (almeno uno) la cui responsabilità è limitata al loro contributo e le azioni sono liberamente trasferibili;
- Filiale di Società Estera: è una struttura operativa (filiale, ufficio di rappresentanza, magazzino, etc.) di proprietà di una Società madre che ha sede in un Paese estero. Tale struttura, gode di un capitale assegnato e pagato direttamente dalla Società di riferimento. L’amministrazione ordinaria e la rappresentanza di fronte ai terzi spettano alla figura del Mandatario General; tutte le altre decisioni vengono prese dagli organi competenti della casa madre secondo le rispettive regole di funzionamento. Unico obbligo secondo la legge colombiana è quello di dotare la succursale di un organo di controllo contabile (Revisor Fiscal). Le filiali di società estere non godono di una personalità giuridica distinta dalla casa madre; di conseguenza, a quest’ultima faranno capo tutte le questioni legali imputabili direttamente alla succursale.
La scelta del giusto tipo di società dipende dagli obiettivi e dalle finalità dell’azienda, oltre che al possesso dei requisiti richiesti, ma qualunque sia la tipologia individuata, i passi da compiere sono i seguenti:
- Scelta del nome: il costituente deve cercare la disponibilità del nome selezionato presso il RUE. Il RUE (Registro Único Empresarial) è il database pubblico della Camera di Commercio. Questa piattaforma consente al fondatore di cercare altre aziende con lo stesso nome di quella selezionata. Nel caso in cui il nome sia già registrato presso la Camera di Commercio, il fondatore deve sceglierne uno nuovo che corrisponda alle sue esigenze;
- Firma della procura: se gli azionisti della società non sono presenti in Colombia, sarà necessaria una procura che permetta ad un rappresentante legale di svolgere il processo di costituzione della società in loco;
- Redazione dello statuto dell’azienda: i documenti statutari autorizzano la costituzione della società in Colombia. Questo documento diventerà la spina dorsale delle operazioni e dei ruoli aziendali, pertanto il suo contenuto deve essere valutato da un avvocato professionista per evitare conflitti futuri;
- Richiesta del pre-RUT: il pre-RUT (Registro Único Tributario) ,è un certificato che consente al fondatore di richiedere e ricevere il NIT (Número de Identificación Tributaria) utilizzato per effettuare la registrazione dei dati dei contribuenti in Colombia. Per ottenere questo certificato, è indispensabile presentare alla Camera di Commercio lo statuto della società e i documenti di identità dei rappresentanti legali;
- Registrazione presso la Camera di Commercio: una volta preparato il nome della società e tutti i documenti richiesti, occorre registrarla presso la Camera di Commercio territorialmente competente;
- Richiesta del RUT e del NIT: una volta che l’azienda è stata ufficialmente registrata, il DIAN (Dirección de Impuestos y Aduanas Nacionales), l’agenzia delle entrate e delle dogane locale, assegnerà il RUT (Registro Único Tributario) ufficiale e il NIT (Número de Identificación Tributaria). Questo numero è il numero di identificazione ufficiale dell’azienda. Questo passo consentirà all’azienda di essere verificata dalla Camera di Commercio per ottenere lo status ufficiale.
- Registrazione dei libri aziendali: un passo importante da compiere una volta che la società è stata registrata in Colombia è la registrazione dei libri sociali. Si tratta di un requisito che viene svolto presso la Camera di Commercio. Per garantire la corretta gestione di questi documenti, si raccomanda la consulenza di un commercialista professionista;
- Apertura di un conto bancario aziendale in Colombia: l’apertura di un conto corrente aziendale è possibile solo dopo la registrazione della società presso la Camera di Commercio e l’assegnazione del codice fiscale.
- Registrazione nel sistema di sicurezza sociale: infine, per iniziare ad assumere dipendenti in Colombia, è necessario iscriversi al sistema di previdenza sociale. Ciò consente all’azienda di garantire al proprio personale una copertura contro infortuni, invalidità o problemi di salute.
Il processo di costituzione di una società in Colombia è relativamente semplice e può essere completato in pochi giorni. Tuttavia, è importante rivolgersi a professionisti qualificati per garantire che tutte le procedure vengano eseguite correttamente e che la società sia conforme alle normative vigenti.