Factoring: cos’è e quali sono i vantaggi per le imprese

Sempre più imprese si trovano ad affrontare sfide legate alla gestione dei flussi di cassa e alla riscossione dei pagamenti. In un contesto economico in continua evoluzione, il factoring si rivela una preziosa risorsa per le PMI che necessitano di liquidità immediata e supporto finanziario.

In questo articolo parleremo di: 

  • definizione di Factoring;
  • funzionamento del Factoring;
  • tipologie di Factoring;
  • vantaggi del Factoring;
  • come richieder la garanzia del Fondo
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Definizione di Factoring

Il factoring è un contratto nel quale un soggetto cedente (l’impresa) si impegna a cedere, in toto o in parte, i propri crediti ad una società specializzata, detta factor. In cambio, l’impresa ottiene liquidità immediata nel breve termine e una serie di servizi correlati: contabilizzazione, gestione, riscossione dei crediti, garanzia per l’inadempimento dei debitori.

Funzionamento del Factoring

Il contratto di factoring si basa su una semplice compravendita che coinvolge tre soggetti:

  • il cedente: l’impresa che cede i propri crediti al factor, a un prezzo concordato e in cambio di liquidità immediata;
  • il factor: la società specializzata, solitamente una banca o un intermediario finanziario, iscritta in un albo tenuto dalla Banca d’Italia, che diventa la nuova proprietaria del credito e si assume la piena responsabilità di riscossione;
  • il debitore: l’impresa con cui il cedente ha in essere il contratto di fornitura.

In questo modo, il credito diventa un vero e proprio "prodotto" che viene scambiato sul mercato, con un valore determinato in base a una serie di variabili, tra cui l'importo del credito, la scadenza, la solvibilità del debitore e il tipo di factoring utilizzato.

Tipologie di Factoring

Nato alla fine degli anni ‘70 come alternativa al credito bancario, il factoring, o cessione del credito, si è rivelato uno strumento flessibile e versatile, adatto a piccole, medie e grandi aziende. Esistono due tipologie di factoring:

  • Factoring pro-solvendo: l’impresa cede al factor i crediti commerciali mantenendo a proprio carico il rischio di insolvenza dei clienti e ottenendo liquidità immediata.
  • Factoring pro-soluto: il cliente cede al factor i crediti unitamente al rischio di insolvenza, esternalizzando in questo modo l’intero processo di gestione del credito. La banca o l'istituto finanziario si fa dunque carico anche della protezione dal rischio d’insolvenza dei tuoi clienti, assumendosi i rischi del mancato pagamento del debitore.

La scelta del tipo di factoring più adatto dipende da diversi fattori, come il tipo di clientela, la dilazione di pagamento concessa e la necessità di liquidità.

Vantaggi del Factoring

Il factoring rappresenta un sistema di finanziamento di grande valore per le imprese, in quanto permette loro di ottenere l'incasso e l'anticipazione dei crediti prima della loro scadenza. Grazie a questo strumento, le aziende possono gestire puntualmente i pagamenti ai propri fornitori e proseguire la propria attività senza dover attendere i ritardi nei pagamenti da parte dei clienti.

I vantaggi del factoring per il cliente/cedente sono molteplici:

  • Gestione del credito in outsourcing: l’impresa cedente si libera interamente di tutte le attività legate alla gestione e riscossione dei pagamenti, che verranno affidate a specialisti del factoring.
  • Monetizzazione immediata dei crediti: l’impresa ottiene liquidità immediata per finanziare la sua crescita, senza dover attendere la scadenza dei pagamenti.
  • Trasformazione dei costi fissi in variabili: l’impresa riduce i costi di gestione dei crediti e paga solo in base all'utilizzo del servizio.
  • Garanzia contro il mancato pagamento (opzionale): l’impresa si protegge dal rischio di insolvenza dei tuoi clienti.

Oltre ai vantaggi per il cliente/cedente, il factoring offre benefici anche al debitore/ceduto:

  • Miglioramento del rapporto con il fornitore: Dimostra affidabilità e rafforza il rapporto con i fornitori.
  • Risparmio sui costi di pagamento: Semplifica le procedure di pagamento e riduce i costi di gestione.
  • Maggiore flessibilità nei pagamenti: Potenzia la negoziazione con i fornitori, ottenendo dilazioni di pagamento o accordi di pagamento rateale.

Tuttavia, oltre ai vantaggi sopra elencati, è importante ricordare che il factoring ha anche dei costi di commissione applicati sul valore dei crediti ceduti, che variano a seconda del tipo di factoring e del rischio di insolvenza del cliente, e degli interessi talvolta applicati sull'anticipazione del pagamento dei crediti. Un altro svantaggio è la perdita di controllo da parte dell'azienda sulla titolarità dei crediti.

Oltre a quanto già detto, il factoring può essere un’alternativa utile ai prestiti bancari. In alcuni casi, infatti, può essere più facile da ottenere rispetto a un prestito bancario, soprattutto per le imprese con un basso rating creditizio. Inoltre, può migliorare il profilo di rischio dell'azienda, rendendola più affidabile agli occhi degli istituti di credito.

Il factoring può essere un valido strumento per le PMI che necessitano di migliorare la propria gestione finanziaria e investire nella crescita dell'impresa. Tuttavia, è importante valutare attentamente i costi e i benefici prima di sottoscrivere un contratto di factoring.

 

 

 


 

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