Ripartire in Digitale | Opportunità di business e scenari digitali
SACE Education e Promos Italia, in collaborazione con Assocamerestero, hanno lanciato “Ripartire in Digitale”, un nuovo ciclo di webinar dedicato alle imprese italiane che vogliono approfondire le opportunità di business e i processi digitali a supporto dell’export in mercati strategici per il Made in Italy.
Di cosa abbiamo discusso?
Nel corso degli appuntamenti, i nostri esperti hanno presentato il quadro macro-economico del paese, le opportunità di business per le imprese italiane e lo scenario digitale che garantisce, oggi più che mai, nuove modalità di accesso ai mercati.
In ogni tappa abbiamo approfondito le caratteristiche dei paesi che, nell’ambito del digital export, offrono e offriranno maggiori vantaggi.
A chi è rivolto?
Imprese e professionisti di settori che vogliono approfondire le modalità e la conoscenza degli strumenti legati all’export digitale e non solo.
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Nessun problema! Trovi qui di seguito tutte le registrazioni e i documenti di supporto. Per altre informazioni scrivi a [email protected].
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- FOCUS GIAPPONE
Il Giappone rappresenta, in termini di PIL, il terzo Paese al mondo dietro gli Stati Uniti e la Cina. Il suo sistema economico continua a rimanere tra i più solidi e sviluppati, con un bacino di consumatori composto da circa 127 milioni di individui ed un elevato PIL pro capite. Con quasi 119 milioni di utenti Internet, il paese offre enormi potenzialità alle imprese italiane che intendono operare nel mercato sfruttando i canali digitali, soprattutto in settori quali agroalimentare e moda.
Di cosa abbiamo parlato?
Nel corso di questo primo appuntamento abbiamo approfondito il contesto macro economico del paese e le opportunità di business per il Made in Italy in Giappone con un occhio attento allo scenario digitale del mercato, analizzando gli strumenti e i canali più performanti.
- FOCUS RUSSIA
Il mercato e-commerce della Russia si presenta come un terreno fertile per il Made in Italy. Le difficoltà però non sono poche e riguardano spesso la gestione logistica della merce e la scarsa diffusione dell’inglese nel territorio.
Nel luglio del 2019 in Russia è stata introdotta una nuova legge che impone la marcatura dei beni di consumo. Questo sistema, denominato Chestny Znak, prevede che tutti i beni di consumo venduti in Russia devono essere contrassegnati con uno speciale codice digitale che ne garantisca l’autenticità e la qualità. Questa soluzione favorisce la tracciabilità di merci di diverse categorie ed è una diretta conseguenza dei numeri in continua crescita: ben 98,1 milioni di persone hanno effettuato acquisti online nel 2019, con una spesa media pro capite di circa 190 dollari.
Di cosa abbiamo parlato?
Nel corso di questo appuntamento abbiamo approfondito il contesto macro economico del paese e le opportunità di business per il Made in Italy in Russia con un occhio attento allo scenario digitale del mercato, analizzando gli strumenti e i canali più performanti.
- FOCUS EMIRATI ARABI UNITI
Gli Emirati Arabi Uniti sono il più grande mercato per le vendite online nell’area del Medio Oriente e Nord Africa, grazie alla robusta penetrazione di Internet e dei dispositivi mobili nel paese.
Il paese offre un bacino di consumatori pressoché unico: una popolazione di 9,3 milioni di abitanti, di cui ben il 65% è composto da giovani tra i 16 e i 36 anni che stanno guidando l’esponenziale crescita dell’e-commerce, supportata anche da ingenti investimenti governativi in infrastrutture fisiche e digitali.
Di cosa abbiamo parlato?
In questo appuntamento abbiamo approfondito quali sono i settori che trainano la domanda di Made in Italy negli Emirati Arabi Uniti e soprattutto come si presenta lo scenario digitale, cercando i approfondire i principali marketplace del paese.
- FOCUS CANADA
Il mercato e-commerce Canadese è tra i più sviluppati al mondo, nonostante ciò continua ad offrire ampi margini di espansione. Per affrontare la concorrenza internazionale e conquistare la fiducia dei consumatori è necessaria però una conoscenza mirata del contesto commerciale canadese.
A riprova del crescente utilizzo dei canali digitali per lo shopping, va notato che già alla fine del 2019 circa 28,1 milioni di consumatori canadesi avevano fatto acquisti online, ma le previsioni statistiche mostrano dati ancor più incoraggianti: i ricavi che saranno generati nel mercato dell'e-commerce al dettaglio supereranno i 33 miliardi di dollari entro il 2024, rispetto ai 28,5 miliardi del 2019.
Secondo i sondaggi più recenti, i canadesi si sentono sempre più a loro agio e sicuri nello shopping online, ciò grazie anche a lungimiranti previsioni legislative come l’Uniform Electronic Commerce Act che offre metodi di pagamento standardizzati tra le varie province del Paese e maggiore sicurezza tanto per i consumatori quanto per i venditori.
Di cosa abbiamo parlato?
In questa puntata abbiamo approfondito i settori Made in Italy più strategici in Canada e lo scenario digitale che presuppone in questo specifico paese ottime opportunità per l'export italiano.
- FOCUS SUDAFRICA
Nel 2018 la Banca Mondiale ha lanciato l’iniziativa Digital Economy for Africa (DE4A), riconoscendo l’importanza delle tecnologie digitali per la crescita del continente. Il volume d’affari generato dall’e-commerce in Africa rappresenta il 2% dell’e-commerce mondiale trainato da Nigeria, Kenya e Sudafrica.
Tra gli Stati più “promettenti” e inclini a usare piattaforme digitali B2B e B2C il Sudafrica è primo fra tutti, con il 64% di penetrazione di Internet e un mercato mobile in costante crescita, che ha favorito la proliferazione di opportunità di acquisto nei settori consumer.
Di cosa abbiamo parlato?
In generale, il Sudafrica rappresenta una base operativa che offre vantaggi non riscontrabili nel resto del panorama africano. Rilevanti sono le prospettive di sviluppo del Paese non solo come mercato in sé, ma anche come hub per la più vasta area sub-sahariana. Senza dimenticare che può contare su solidi rapporti commerciali con l’Italia.