Focus On 17 gennaio 2017

Focus On - Automotive: più veloce, più lontano. Il cambio di marcia della componentistica

Tra il 2006 e il 2016 l'industria automobilistica mondiale ha cambiato "orografia produttiva": dieci anni fa l’Europa era il primo costruttore di automobili globale con 3 auto su 10 e quasi 6 su 10 erano prodotte tra UE e Nord America. Nel 2015 il Made in the EU si è ristretto a 2 auto su 10 (4 su 10 con gli USA) mentre più di una vettura su 5 è costruita in Cina.

Executive summary

Tra il 2006 e il 2016 l'industria automobilistica mondiale ha cambiato "orografia produttiva": dieci anni fa l’Europa era il primo costruttore di automobili globale con 3 auto su 10 e quasi 6 su 10 erano prodotte tra UE e Nord America. Nel 2015 il Made in the EU si è ristretto a 2 auto su 10 (4 su 10 con gli USA) mentre più di una vettura su 5 è costruita in Cina.

 

L'industria italiana dell'automobile e delle componenti soffre di una scala internazionale che ancora non ha e di una concorrenza che spazia su almeno 3-4 continenti: la quota dell’Italia sulle esportazioni mondiali rimane tra l’1 e il 4% a seconda del comparto.

 

Mentre l'export di automobili si è riposizionato su geografie a maggior domanda (la quota UE sulle vendite è scesa dall’80% al 54% in dieci anni), non altrettanto ha fatto la filiera, pur rimanendo il 9° attore al mondo con 4,8 miliardi di euro di export netto di componenti.

 

Supportare le imprese italiane della filiera nell'affrontare processi di internazionalizzazione complessi e inserirsi nelle catene globali è importante, soprattutto nei mercati più lontani e a maggior potenziale.

 

Le previsioni sulle vendite future di componenti mostrano che 12 mercati di opportunità genereranno vendite per oltre 75 miliardi di euro in più al 2021: una dinamica molto sostenuta, specialmente in diversi Paesi asiatici.

 

Per il Focus On completo scarica il pdf

Documenti

Desideri ulteriori informazioni?
Compila il modulo e ti risponderemo al più presto.
Varie 17 dicembre 2024
Nei primi dieci mesi del 2024 l’export ha registrato una lieve flessione su base annua (-0,5%), a riflesso del dato negativo in volume (-2,4%) non pienamente controbilanciato dall’aumento dei valori medi unitari (+1,9%).
Focus On 16 dicembre 2024
L’industria dello spazio costituisce un'area strategica del futuro del nostro Paese, che può contare su molteplici filiere interconnesse che coinvolgono numerosi settori. che coprono tutte le fasi, dall'upstream al downstream, e coinvolgono numerosi settori, inclusi quelli che beneficiano del segmento spazio per ottenere incrementi in termini di produttività e di sostenibilità. Composto da oltre 400 imprese, che realizzano un giro d’affari di circa €3 miliardi, il settore ha un potenziale di crescita molto alto: per ogni euro speso, ne vengano creati 11 e per ogni impiego occupato ne vengono generati 4 nuovi.
Focus On 06 dicembre 2024
I macchinari agricoli sono un comparto molto rilevante della meccanica strumentale, sia in termini di numerosità delle imprese, in particolare PMI, sia di valore aggiunto sia di export. In un contesto internazionale di incertezza e dove il cambiamento climatico è un fattore rilevante, le nuove tecnologie, in particolare l’IA, sono uno strumento di resilienza, sostenibilità e competitività, sia a livello nazionale che internazionale, in particolare nei Paesi GATE tra cui Cina, Brasile, Emirati Arabi Uniti e Vietnam, che rappresentano il 10% dell’export del settore e dove lo scorso anno la crescita è stata di quasi del 50%.