Focus On 06 maggio 2013

Focus On: Cipro

Storia del bailout di un centro offshore

Cipro è una piccola isola con caratteristiche particolari. L’economia del paese, che si è sviluppata notevolmente rispetto alle origini rurali, è concentrata quasi esclusivamente su due settori: turistico e finanziario. I problemi sono cominciati dalla fine del 2008 quando, con la crisi finanziaria internazionale, si è avuto lo scoppio della bolla speculativa nel settore immobiliare, con ripercussioni negative sui conti pubblici del paese. È stato però soprattutto l’ipertrofico sistema bancario, cresciuto a dismisura anche a causa alle sue caratteristiche di centro offshore, che ha portato alla situazione attuale. Le banche cipriote sono infatti altamente esposte sui titoli di stato della Grecia e hanno quindi immediatamente risentito della crisi che ha colpito la penisola ellenica. A marzo 2013, a seguito di lunghe trattative, il paese ha ottenuto un bailout dalla Troika. I termini del salvataggio prevedono anche il coinvolgimento dei creditori privati, tramite la tassazione dei loro depositi presso le banche cipriote.

Dietro i fatti di Cipro c’è il contagio. È naturale, a questo punto, domandarsi quale sarà il prossimo paese dell’Eurozona a necessitare un intervento della Troika. il “caso Cipro” è inoltre un’altra importante occasione per l’Europa per riflettere.
 

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