Scenari 37° numero
Sudafrica: luci ed ombre nell'anno dei mondiali di calcio
L’industria guida la ripresa brasiliana
Dopo un generale calo dell'attività economica nel 2008/2009, il Brasile inizia il 2010 con prospettive brillanti. Secondo le stime del FMI il paese crescerà nel corso di questo anno del 4,7%, un tasso superiore sia alla media mondiale che regionale. La ripresa economica è da attribuire al recupero delle esportazioni di materie prime, alle politiche di incentivo ai consumi e agli investimenti e al dinamismo di alcuni settori, in particolare a quello dell'industria. Il paese presenta ottime opportunità per il prossimo futuro, legate ad esempio alla Coppa del mondo del 2014 e alle Olimpiadi del 2016, tuttavia sono presenti anche dei fattori di rischio, come la sostenibilità della attuale spesa pubblica o l'assetto politico nel dopo Lula.
Sudafrica: luci ed ombre nell’anno dei mondiali di calcio
Zuma si prepara ad affrontare un 2010 denso di sfide, tra la difficoltà nel concordare le istanze contrapposte presenti nell’alleanza di governo e la necessità di rilanciare l’economia dopo un anno di recessione. La crescita sarà regolare, trainata dalla domanda estera di materie prime e beni intermedi, ma la disoccupazione, l'indebitamento delle famiglie, l'inflazione e gli squilibri nei conti pubblici spingeranno il governo alla ricerca di un precario equilibrio in politica monetaria e fiscale. La ripresa dell'economia mondiale, l’appetito degli investitori internazionali e l’organizzazione dei mondiali di calcio contribuiranno tuttavia a rinsaldare la ripresa del Sudafrica e ad agevolare la domanda di esportazioni italiane nel paese.