Operazioni SACE - 07 marzo 2024

BEI, Mediocredito Trentino-Alto Adige e SACE sostengono gli investimenti e la decarbonizzazione delle imprese con 70 milioni di euro

  • Almeno un quarto delle risorse è destinato a sostenere progetti strategici e investimenti green
  • BEI e Mediocredito Trentino Alto-Adige hanno inoltre siglato un accordo di consulenza nell’ambito del programma Green Gateway volto ad aumentare la quota di finanziamenti verdi

La Banca europea per gli investimenti (BEI), Mediocredito Trentino-Alto Adige e SACE annunciano un finanziamento da 70 milioni di euro finalizzato a promuovere gli investimenti ecosostenibili e il fabbisogno di capitale circolante delle imprese in Italia. È stata firmata oggi la prima tranche da 35 milioni di euro, garantiti all’80% da SACE, dei 70 milioni complessivi approvati dal Consiglio di Amministrazione della BEI. 

Nel dettaglio, il prestito BEI permetterà a Mediocredito Trentino-Alto Adige di veicolare risorse aggiuntive a condizioni agevolate alle imprese, offrendo loro la capacità di accedere a finanziamenti a lungo termine con tassi d’interesse più competitivi. Si stima che l’operazione contribuirà ad attivare investimenti nell’economia reale per oltre 140 milioni di euro, di cui almeno un quarto da destinare a progetti che contribuiscono a promuovere la transizione ecologica. Il 70% delle risorse sarà destinato alle piccole e medie Imprese (PMI), mentre il restante 30% alle Mid Cap. 

Parallelamente alla stipula del contratto di finanziamento, BEI e Mediocredito Trentino-Alto Adige hanno firmato un accordo di consulenza volto a intensificare gli investimenti a favore della transizione ecologica. I servizi di advisory della BEI, offerti nell’ambito del programma di consulenza ‘Green Gateway’, aiuteranno Mediocredito Trentino-Alto Adige a migliorare il processo di valutazione di ammissibilità dei progetti green e il monitoraggio dell’impatto di questi. Il servizio di consulenza mirerà inoltre a rafforzare il know-how di Mediocredito Trentino-Alto Adige per quanto riguarda la tassonomia dell’Unione Europea e a sviluppare nuovi prodotti finanziari dedicati a promuovere l’azione climatica. 

Gelsomina Vigliotti, Vicepresidente della BEI, ha dichiarato: "Questa operazione dimostra il forte impegno della BEI nel sostenere la crescita economica e la decarbonizzazione del tessuto imprenditoriale italiano. Oltre a fornire a finanziamenti a condizioni agevolate, la BEI mette a disposizione servizi di consulenza che contribuiscono ad aumentare la quota di finanziamenti sostenibili e quindi a promuovere la transizione ecologica dell’economia”. 

Alessandra Ricci, Amministratore Delegato di SACE, ha dichiarato: “Siamo felici di essere insieme a BEI al fianco di Mediocredito Trentino-Alto Adige in questa grande operazione che ci consente di sostenere le PMI nei loro progetti più importanti e strategici, come quelli in sostenibilità. Tutto questo fa di quest’operazione una grande opportunità d’impatto non solo per l’economia reale e per la collettività”. 

Diego Pelizzari, Direttore Generale di Mediocredito Trentino-Alto Adige, ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti di aver ricevuto questo prestigioso riconoscimento di affidabilità da parte della Banca europea per gli iInvestimenti e di SACE. Il nostro impegno sarà quello di capitalizzare le opportunità offerte dall'Europa e trasferirle con tempestività all'economia locale del Trentino-Alto Adige e del Nord Est. Siamo, inoltre, grati per il supporto del servizio di advisory della BEI, una consulenza strategica che non solo arricchirà il nostro know-how, ma ci consentirà di promuovere investimenti sostenibili e contribuire fattivamente alla trasformazione verde delle imprese".

 

Documenti

Desideri ulteriori informazioni?

SACE

Contattaci al numero 06.6736.888
In alternativa invia una mail a [email protected]

Ultimi comunicati

Push Strategy SACE - 27 giugno 2024
Finalizzata l’operazione con PFC, uno dei maggiori player indiano nel settore energia, per sostenere le opportunità di export delle imprese italiane
Previsioni di export SACE - 26 giugno 2024
• Quest’anno l’export di beni italiani crescerà del 3,7% e nel 2025 del 4,5% raggiugendo i 679 miliardi di euro. E la crescita passa attraverso l’innovazione tecnologica in tutti i settori. • Tecnologie low-carbon (LCT): il Made in Italy green raggiungerà i 50 miliardi di vendite all’estero entro il 2025. Il nostro Paese è tra i leader dell'export di beni LCT che è previsto in crescita dell’11,1% nel 2024 e del 13,7% il prossimo anno. • Per navigare con successo nel futuro, le imprese italiane dovranno adottare un approccio sempre più flessibile e dinamico che anticipi i cambiamenti: in sintesi, SPARKLING. Un acronimo nel quale ogni lettera rappresenta una caratteristica delle imprese: Smart, Proactive, Agile, Revolutionary, Kinetic, Leader, Innovative, New e Green • Paesi GATE. Tra le geografie di destinazione ottime prospettive provengono da 14 Paesi in cui SACE è presente e verso cui lo scorso anno si sono diretti circa €80 miliardi di beni italiani, un valore che crescerà del 5,4% quest’anno e del 7% nel 2025: dall’Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti a Singapore, passando per India, Vietnam e Cina; oltreoceano in Brasile, Colombia e Messico, per ritornare verso il Vecchio Continente con Serbia, Turchia e poi Marocco, Egitto e Sudafrica. Sono i Paesi che si sono distinti per crescita, ambizione, trasformazione e alto potenziale.
SACE - 21 giugno 2024
SACE pubblica il Bilancio d’esercizio individuale e consolidato per il 2023.