Previsioni di export SACE - 11 aprile 2024

Made in Italy: da Nord a Sud SACE in diretta con le imprese da 5 sedi per promuovere le eccellenze italiane

Promuovere la creatività e le eccellenze italiane: questo l’obiettivo dell’Open Day SACE che da Nord a Sud ha coinvolto contemporaneamente gli uffici di Roma, Milano, Bologna, Napoli e Venezia. L’iniziativa dedicata alle imprese italiane ha approfondito i contenuti della Where to Export Map sul territorio e raccontato l’importanza del ruolo dell’innovazione e della sostenibilità come motore dell’export. Cruciale anche il tema dei rischi climatici, la crescente esposizione a fenomeni geologici e ambientali estremi sempre più frequenti e l’esigenza delle imprese di assicurarsi contro i danni derivanti: per questo SACE ha lanciato il nuovo strumento digitale “Protezione Rischio Clima”.

L’evento rientra nella SACE For Made in Italy, due settimane di iniziative gratuite che SACE ha organizzato con il patrocinio del Ministero delle imprese e del Made in Italy. Le imprese coinvolte hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con i referenti di SACE sul territorio e con gli economisti dell’Ufficio Studi per approfondimenti sull’export regionale e affrontare tematiche legate alla sostenibilità e all’AI oltre che ascoltare le testimonianze di altre imprese che hanno portato il nostro Made in Italy nel mondo.

“Confermiamo con orgoglio il nostro ruolo al fianco del tessuto imprenditoriale italiano con questa iniziativa di Open Day delle 5 sedi di SACE, in collegamento da Nord a Sud, volta a promuovere le eccellenze italiane che portano alta la bandiera del Made in Italy all’estero – ha dichiarato Alessandra Ricci, Amministratore Delegato di SACE – Siamo in prima linea con una serie di eventi e iniziative in occasione della giornata nazionale istituita dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy”.

La Where to Export Map 2024 di SACE è il mappamondo digitale interattivo che traccia le vie della crescita per le imprese e le PMI che esportano e investono nel mondo in circa 200 mercati esteri, avvalendosi di un set aggiornato di indicatori che valutano a tutto tondo profili di opportunità e rischi: il rischio di credito, il rischio politico e i rischi socio-ambientali – questi ultimi sviluppati in collaborazione con la Fondazione Enel – che comprendono cambiamento climatico, benessere sociale e transizione energetica. In questo contesto, le nuove tecnologie e l’AI stanno trasformando le economie garantendo aumenti di produttività, crescita e resilienza. L’Ufficio Studi di SACE ha analizzato infatti che un Paese che investe in nuove tecnologie e AI per un terzo dei settori e ne incrementa la produttività del 20%, genera un effetto moltiplicatore su tutta l’economia dell’1,3% annuo per i primi cinque anni e dello 0,6% nei primi dieci. Se si ipotizzasse invece un investimento a tutto campo sull’economia di un Paese l’incremento annuale sarebbe dell’1,5% per circa 10-20 anni.

Protezione Rischio Clima è il nuovo strumento digitale rivolto a tutte le imprese italiane che risponde all’esigenza di assicurarsi contro i danni derivanti dai rischi climatici, non più trascurabili di fronte alla crescente esposizione a fenomeni geologici e ambientali estremi sempre più frequenti. La nuova polizza offre alle imprese la possibilità di assicurare terreni e fabbricati, impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali contro i danni provocati da calamità naturali ed eventi catastrofali come sismi, alluvioni, esondazioni, inondazioni e franamento. 

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